Monocultivar e blend conosci le differenze
Il mondo dell’extravergine è complesso e intrigante. Inizia a scoprirlo tra diciture, qualità e acronimi.
Le olive sono tantissime in tutto il mondo di tanti tipi e non sono tutte uguali. Sono diverse per cultivar, destinazione e proprietà e non tutte possono stare ovunque. Ma facciamo un po’ di ordine.
Cos’è una cultivar
La cultivar è la varietà o il tipo di oliva, ad esempio peranzana, rotondella, nocellara . Le cultivar non sono tutte uguali non solo per varietà e sapore ma anche per l’uso che se ne può fare. Alcuni tipi di cultivar come il leccino ad esempio sono più resistenti al freddo e più vigorose , mentre altre come la peranzana hanno bisogno di un clima mite e in inverno soffrono quando la temperatura comincia a scendere sotto i cinque gradi.
Come si usano le olive
Le olive non sono uguali nemmeno per il proprio utilizzo . Ci sono olive che possono essere utilizzate esclusivamente come olive da tavola come la bella di Cerignola o l’oliva di Gaeta, mentre ci sono le olive esclusivamente da olio come la coratina. E poi ci sono loro le elette, le fortunate quelle a duplice attitudine come la Peranzana che danno il meglio di sè sia come oliva da mensa che da olio . La Peranzana dà un extravergine straordinario che gioca a fare l’equilibrista sul filo dell’amaro-piccante senza imperfezioni e sbavature restando sempre fedele a se stessa.
Come oliva da tavola la Peranzana in salamoia è apprezzata per conservare un amarognolo gradevole, un buon rapporto polpa-nocciolo che la rende perfetta come oliva da aperitivo ma anche in cottura con sughi, arrosti e pesce.
Monovarietale o blend? Quale scegliere
Un olio evo monovarietale o monocultivar è un olio prodotto con un solo tipo di oliva, invece un blend è un olio che si ottiene tramite olivaggio, cioè dalla frangitura di almeno due varietà di olive. Ne esistono in commercio anche alcuni prodotti con quattro varietà differenti. E’ possibile ottenere il blend anche frangendo le diverse varietà separatamente e mischiare poi i diversi extravergini ottenuti. Questa tecnica si chiama oliaggio.
A livello qualitativo non c’è differenza. La differenza la fanno sempre la cura e la dedizione con cui si fa l’olio dagli uliveti al frantoio. Se si preferisce una varietà di oliva è preferibile scegliere un monocultivar per apprezzarne in pieno profumi e sentori.
Come usiamo le nostre
Le olive sono esclusivamente di nostra produzione Peranzana e Rotondella le usiamo in due modi diversi. Produciamo due tipi di olio extravergine: il Casino Mezzanola, monocultivar di Peranzana e il 1885 blend di Peranzana e Rotondella.
Il Casino Mezzanola è la nostra bandiera. La bandiera dell’azienda e del Territorio. Sì del Territorio con la T maiuscola …non è un refuso. Il nostro extravergine lo produciamo da sempre, da chè esistiamo come azienda. E’ una bandiera del Territorio perchè è Presidio Slow Food per la Peranzana, premiato con ben tre Foglie d’Oro Gambero Rosso e riconosciuto come IGP olio di Puglia . Insomma è l’olio importante, quello delle grande occasioni, un po’come il salotto buono. Equilibrato, fresco e pulito in bocca.
Poi c’è lui….l’ultimo arrivato…il 1885 blend di Peranzana e Rotondella ottenuto dalla frangitura simultanea delle varietà. Come tutti i piccoli di casa è vivace, dal gusto un po’ più deciso e piccantino, piacevole in bocca difficilmente chi lo assaggia lo molla.
Una parte delle nostre olive Peranzana le lavoriamo e le mettiamo in salamoia in modo da poterle gustare tutto l’anno.
Con i nostri prodotti potrai fare un viaggio sensoriale in Puglia ovunque tu sia.
Fatti sentire.
Scrivi a [email protected] o chiama al 3381550013